Zuppa di Rane

Per 6 persone procuratevi 1 kg. e 1/2 di rane ben pulite. Fate soffriggere in poco burro un trito di carote, cipolla e sedano, unite le rane e lasciatele rosolare appena un attimo. Aggiungete quindi la quantità d'acqua necessaria per ottenere il brodo, unite il sale e lasciate cuocere per circa 1 ora. Passate il liquido attraverso il colabrodo. Utilizzate il brodo di rane per preparare qualsiasi minestra, aggiungendo, se volete, dei pezzettini della carne delle rane.

 

 

Mangiar ranocchi era un'usanza diffusa in Romagna, dove i canali del Ravennate e i maceri per la canapa sparsi un po' ovunque in campagna, permettevano una raccolta abbondante. Si andava a pesca in piena notte, armati di lampade e retini con cui abbagliare e catturare le rane. Il brodo di rane si faceva per ammalati e convalescenti ed era un piatto apprezzatissimo da alternare al pesce nei giorni di vigilia. Si prepara bollendo le rane con il sedano, carota, cipolla, due o tre pomodorini e foglie d'alloro. Una volta pronte, vengono disossate, tritate e si uniscono al nuovo brodo filtrato. Al bollore si aggiunge la pasta, di qualsiasi tipo e, volendo, si possono aggiungere anche crostini di pane abbrustoliti.